Via del Polaresco, 15 24129 Bergamo
giovani@comune.bergamo.it
Telefono 3887712287
Instagram
Organizzato da: Informagiovani
Prossima apertura: 3 aprile, ore 16-20
NXT Bergamo, Piazzale degli Alpini
Parte del progetto Future Tellers, Finanziato dal Bando La Lombardia è dei giovani 2024
Hai mai sentito parlare di orientamento narrativo? Si tratta di un approccio che, nella consulenza orientativa, mette al centro le storie: ascoltandole possiamo trovare spunti per riflettere, cogliendo il loro invito a immaginare nuove possibilità, per noi e nel mondo.
L’idea è che, per orientarci davvero, oggi, non abbiamo più bisogno di consigli e percorsi già tracciati da altre persone, ma di racconti che sappiano ispirarci, farci riflettere su ciò che vorremmo, darci idee, mostrarci problemi che ci piacerebbe affrontare. Così, scopriamo che i percorsi meno lineari sono spesso quelli più gratificanti, e che ogni persona immagina, costruisce e ripensa i propri progetti ad ogni passo.
Con la Biblioteca Vivente per l’Orientamento, grazie a Bergamo Informagiovani, puoi accedere a un catalogo di libri viventi, ognuno con il proprio racconto biografico: sono persone, giovani e adulte, che hanno scelto di mettere a disposizione un pezzo della loro storia e di condividerlo con chi sta affrontando momenti simili nel percorso formativo o lavorativo, con chi vorrebbe comprendere meglio un settore professionale o con chi non ha ancora le idee chiare sul proprio futuro e desidera esplorare diverse possibilità, prima di scegliere davvero.
Ogni libro vivente ha una sua scheda, utile per capire se il suo racconto può essere interessante per te: se deciderai di sì, potrai consultarlo negli orari indicati, durante le aperture di Bi.Vi.O., oppure attraverso alcuni contenuti multimediali accessibili dalla scheda.
Ti piacerebbe diventare un libro di Bi.Vi.O.? Scrivi a bivio@comune.bergamo.it
Ogni lettura dei libri della Biblioteca Vivente per l’Orientamento è una conversazione con persone disponibili a condividere le loro storie, quindi ecco alcune attenzioni da avere per creare le condizioni migliori per ogni partecipante.
Ogni apertura di Bi.Vi.O. ha tempi di lettura definiti, di solito tra i 15 e 40 minuti. Vanno rispettati, avendo cura di favorire i tempi di parola del libro e di preservare quelli dedicati al confronto. In questo modo, potrai ascoltare la storia che hai scelto dedicandole il tempo necessario, per poi discuterne chiedendo particolari, approfondimenti o curiosità.
Se ci concediamo tempo per ascoltarle, le storie sapranno nutrire nuove idee e possibilità di cambiamento, trasformando noi e il mondo. Per questo i tempi sono molto importanti per le letture di Bi.Vi.O.: costruiscono il momento dell’ascolto e la possibilità di generare riflessione, scambio, bellezza.
Bi.Vi.O. prevede spazi di lettura individuale e di gruppo, digitale e fisica: ogni spazio ha le proprie modalità e i propri comportamenti preferibili. Nelle letture di gruppo, tieni presenti i turni di parola, prenotabili con alzata di mano. Impegnati a non interrompere e rispetta gli accordi di lettura, per condividere al meglio il tuo spazio di parola.
Le conversazioni creano spazi di pensiero e di espressione, che vorremmo il più possibile autentici e liberi. La lettura in Bi.Vi.O. prevede setting ragionati e co-costruiti tra chi si occupa dell’organizzazione, chi legge e chi racconta, anche se, trattandosi, appunto, di conversazioni, non saranno rigidi, ma rielaborati e ridefiniti da chi partecipa ad ogni momento dello scambio.
Impegnati ad aver cura dei modi e dei termini che scegli nel tuo spazio di conversazione: alcune persone possono non riconoscersi del tutto nel tuo linguaggio ed è importante condividere le proprie scelte, accogliere le differenze e rifletterci insieme. Contribuisci a trovare e diffondere parole rispettose.
Un libro può scegliere di non rispondere alle domande, anche senza darne motivazioni. In ogni caso, non insistere e non pretendere argomentazioni ulteriori. Chi sta leggendo può scegliere di non approfondire la lettura e di non fare domande, senza alcun tipo di pressioni da parte del libro. In questo caso, è anche importante attendere che il libro termini di parlare, prima di allontanarsi.
Le persone che si rendono disponibili ad essere libri in Bi.Vi.O. stanno facendo un regalo prezioso per contribuire all’orientamento di giovani della città: ricordati di partecipare con le energie e le attenzioni ideali, così da contribuire in modo proficuo allo scambio. Ai libri faranno sicuramente piacere un ringraziamento autentico e dei feedback, se li avrai. Scambiare due parole: anche se sembra un modo di dire riduttivo, noi scegliamo di leggerci tanti significati. Perché le parole sono pensieri e dallo scambio possiamo farne nascere di nuovi, per scegliere bene il futuro.
Giulietta oggi è ricercatrice, ma la strada per arrivarci non è stata tutta dritta. Ha imparato a farsi sorprendere dallo studio e a lasciarsi trasportare.
Ha appreso da sé le skill che lo hanno portato a diventare sviluppatore freelance. Crede che l'apprendimento non debba fermarsi con un titolo di studio
Studente universitario, trasforma la curiosità e l'attenzione ai dettagli in un viaggio tra grafica, arte e cultura...
Sportivo e allenatore appassionato, grazie allo sport e al lavoro ha superato la sua timidezza, acquisendo fiducia in sé.
Project manager in ambito culturale, le esperienze all'estero l'hanno fatta re-innamorare della città dove è cresciuta: Bergamo
Amante dei viaggi con la vocazione per l'insegnamento e un grande bagaglio di esperienze. Ha fatto molte svolte prima di imboccare la strada giusta.
Laureata in Giurisprudenza e impiegata comunale: sempre con un progetto in mente, perché la curiosità è il motore che le dà la spinta.
Vive l’adolescenza già certa della sua strada, ma gli imprevisti l’hanno sorpresa con l'inizio di qualcosa di fantastico.
La curiosità verso le altre persone l'ha spinta a fare diverse esperienze di studio all'estero. Ora studia lettere moderne a Milano, forte delle esperienze fatte oltremare.
la/Il sottoscritta/o, presa visione dell’informativa privacy, il Comune di Bergamo (in qualità di Titolare del Trattamento) a raccogliere e trattare i propri dati personali per l’espletamento dei servizi. Gli Enti autorizzati al trattamento si impegnano ad utilizzare tali dati solo per fini strettamente connessi ai loro compiti in osservanza della legge sulla tutela dei dati personali (D. Lgs. 196/2003 e successivo Regolamento UE 2016/679).
AcconsentoNon acconsento